Da sempre si usano i campioni
nella musica, spesso però quando si tratta di brani originali si cerca di
mascherarli il più possibile e talvolta si arriva addirittura di averli usati.
Negli ultimi anni, invece, le radio passano sempre più spesso pezzi palesamente
ispirati a grandi hit della musica internazionale. Penso a: Somebody di Natalie
La Rose ft. Jeremih con il campione di I wanna Dance with Somebody della mitica Whitney
Houston; Don’t tell em di Jeremih ft. YG ispirata a Rhythm
is a dancer degli Snap! oppure ai più recenti Sugar di Robin Schultz con il campione di Suga Suga di Baby Bush, che a sua volta ha i samples di I'm Gonna Love
You Just A Little More Baby di Barry White, e a The
Party di Joe
Stone con Montell
Jordan e la sua This
Is How We Do It, quest’ultima ricampionata da tantissimi dj e artisti che l’elenco
sarebbe eccessivo. Mai avrei pensato, però, di trovare nel mare della discografia
verdeoro un brano con il sample di All That She
Wants degli Ace
Of Base, ma con Spotify tutto è possibile. Parlo di Tudo
Que Ela Quer dei 3030, hit del 2012 tratta dall’album Quinta
Dimensão. Così,
sorpresa e incuriosita mi sono ascoltata tutto l’album più l’ultimo uscito
quest’anno, Entre a Carne e a Alma. I 3030
- gruppo rap
formatosi nella mia amata Arraial d’Ajuda e composto da Rod, Lk, Bruno Chelles
e DJ Rafik - sono assolutamente da tenere d’occhio. In origine i 3030 erano però solo Rod e Lk, dunque i due dischi sono leggermente diversi l’uno
dall’altro. Mentre Quinta Dimensão vira più sul soul e il rap, Entre
a Carne e a Alma miscela molto di più il rap con la musica popolare brasiliana, mix
probabilmente influenzato dall’arrivo nel gruppo di Bruno Chelles e dal deejay
e produttore Dj Rafik. Tra gli altri
brani di successo c’è
O Berço
(Quinta Dimensão), brano incluso
nella colonna sonora del film inglese Trash diretto da Stephen Daldry e
ambientato nelle favelas di Rio de Janeiro, e Ogum (Entre a Carne e a Alma) canzone
a sfondo politico e spirituale. Che devo dirvi d’altro, io li adoro già!
Ascoltateli e seguiteli su Spotify.
Per quanto riguarda la questione dei sample credo che in un periodo di
scarsa creatività in molti campi artistici sia inevitabile aver voglia di
“ispirarsi” a brani popolari e di successo degli anni ottanta, novanta e primi
2000, ma come per la moda che ciclicamente torna non è detto che il jeans a
zampa stia bene a tutti… capite cosa intendo?!