lunedì 13 luglio 2015

CAETANO VELOSO & GILBERTO GIL - Villa Arconati - Live Report


A 21 anni dall'ultimo capolavoro suonato insieme, Tropicalia II, e dall'ultima comparsa in Italia (Umbria Jazz Festival, 1994), Caetano Veloso & Gilberto Gil sono tornati per un tour europeo che lo scorso 11 luglio ha fatto tappa nella suggestiva cornice di Villa Arconati.

Un concerto poetico, a tratti quasi magico nato dalle corde di due grandi maestri, presentatisi sul palco con le loro chitarre acustiche per celebrare le loro carriere e rendere omaggio alla loro amicizia: "due amici, un secolo di musica" come recita la presentazione del tour.

Si sorridono, si guardano complici, innamorati reciprocamente della musica l’uno dell’altro. Una scia di note che gli ha uniti nella buona e nella cattiva sorte. Intonano i loro maggiori successi, cantando insieme e alternandosi, da Tropicalia a Sampa, da Terra a Expresso 2222 il tutto davanti a un pubblico inizialmente intimidito dalla grandezza musicale della coppia, dalla cornice teatrale di Villa Arconati. Una sorta di strano imbarazzo contemplativo che però Veloso e Gil sanno sapientemente domare con il loro carisma, scaldando e coinvolgendo gli spettatori, nota dopo nota, sempre di più. Il pubblico inizia a sciogliersi con l’omaggio all’Italia di Come Prima, con Toda menina baiana e con la cover acustica di Avisa là degli Olodum, ma è con la prima uscita di scena, che la platea non si trattiene più. Si alza dalle poltroncine e si accalca davanti al palco acclamandoli a gran voce. Veloso e Gil ritornano e intonano Desde Que o Samba è Samba, Domingo no parque e A Luz de Tieta, il pubblico canta, felice di essere presente a un live che ha mantenuto le promesse, tra splendide canzoni di un movimento ancora attivo ed emozioni da pelle d’oca.

Prossimi appuntamenti:
17 luglio - Umbria Jazz Festival
19 luglio - Udine



[foto dell'autrice]

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