giovedì 27 novembre 2014

ARRIVA A MILANO IL K-POP DEI NU' EST


Vi sarete accorti che ultimamente latito un po'! Per fortuna il lavoro e tanto, per questo ho molto meno tempo da dedicare alle mie ricerche musicali. Per fortuna però è entrato un lavoro che mi permette di scrivervi una nuova news.


Grazie all’associazione KpopItalia, organizzatrice dell’evento, sbarcano per la prima volta in Italia, il 30 novembre ai Magazzini Generali di Milano (ore 18.00), JR, Aron, Baekho, Minhyun e Ren. Ovvero i NU’ EST (acronimo di New Established Style and Tempo), una della boy band più amate del panorama K-Pop, nuovo movimento e, soprattutto, genere musicale che sta conquistando un sempre maggior numero di estimatori tra le nuove generazioni. Un’irresistibile ascesa dovuta al successo dei BigBang, prima band asiatica a vincere un premio italiano come il Best Fan agli MTV TRL Awards, all’esplosione del fenomeno Psy, ma anche alla particolare ricetta che caratterizza il K-Pop. Un mix unico di ricercati look glam, trascinanti hit nate per scalare le classifiche e grandiose esibizioni dal vivo che fondono beat trascinanti e ricercate coreografie. Personalmente mi sto occupando della comunicazione del live e vi assicuro che era da tanto tempo che non mi divertivo così tanto a parlare con i giornalisti per concordare un articolo. Aspetto di vedere le uscite dei giornali e della web press, ma se tutto va come deve andare avrò raggiunto l’obbiettivo prefissato!

Questa imponente macchina dei sogni che è il K-Pop non poteva non approdare anche a Milano, città da sempre molto attenta alle nuove tendenze dell’arte, della musica e del fashion. I Nu’Est sono una band koreana electro-urban composta da 5 cantanti/ballerini. JR, Aron, Baekho, Minhyun e Ren debuttano ufficialmente nel 2012 pubblicando sotto l’etichetta Pledis Entertaiment il loro primo singolo “Face”: un brano dedicato al tema del bullismo che scala immediatamente le classifiche e ottiene più di 30 milioni di visualizzazioni su Youtube. Tra il 2012 e il 2013 pubblicano 3 mini album e nel 2014 esce il loro primo LP, “Re:BIRTH”, due volte primo nelle classifiche dei più venduti in Corea del 2014, dove spicca il singolo “Good Bye Bye” (2 milione di views su Youtube). Tra i riconoscimenti più importanti il titolo di Top New Artist, nel contest mondiale K-Pop Lovers! Awards 2012.

Il costo del biglietto è un po’ alto: 45 euro direttamente in biglietteria il giorno del concerto, ma se siete dei curiosi del fenomeno vi assicuro che vale la pena esserci! Nel caso non ci siate potete seguire il live tweet attraverso l’hashtag #NuEstLiveMilano

Di seguito come sono solita fare vi segnalo i videoclip dei singoli più famosi. Buona visione!

FACE

GOOD BYE BYE


Ps Non fatevi ingannare, sono tutti uomini!! ;)



venerdì 23 maggio 2014

BRASILE 2014 ONE LOVE, ONE RHYTHM - FIFA WORLD CUP

 
E’ da molto che non scrivo un post. In realtà in questi lunghi mesi ci sarebbe stato molto da scrivere e da recensire, dalle nuove produzioni di Emicida fino ad Anitta che dopo “Show das Poderosas” continua a scalare le classifiche di iTunes Brasile. La mia sincera speranza è di riuscire a recuperare il terreno perso il prima possibile.

Quando ho deciso di aprire questo blog sapete bene che l’ho fatto perché la maggior parte della musica brasiliana di cui vi parlavo era introvabile su iTunes Italia. Pian piano le cose però sono cambiate anche grazie al tormentone “Ai se eu te pego” di Michel Telò e alla verve di Neymar che ad ogni goal sceglieva una hit brasiliana diversa per esultare, facendola così conoscere al mondo intero. Da lì in poi le etichette discografiche verdeoro hanno iniziato ad aprirsi anche al mercato digitale italiano. Così ho iniziato a raccontarvi anche altre realtà musicali quella francese, coreana, giapponese, etc… Insomma tutto ciò che potesse nascondere il fascino della scoperta per il grande pubblico italiano e soprattutto che in qualche modo fosse introvabile legalmente. Poi è arrivato Spotify anche in Italia e da lì molta della musica europea, sudamericana e asiatica è diventata fruibile a tutti. Il fatto di avere a portata di mano artisti come Nx Zero, Luan Santana, Terra Samba, Ivete Sangalo, Big Bang o El Matador, per citarne alcuni, non vuol dire che questi siano diventati commerciali o famosi anche nel nostro Paese, dunque continueremo a parlarvi di loro e di molti altri esattamente come facevamo prima.

Arriviamo però al punto. E’ partito il countdown per la Coppa del Mondo 2014 che avrà luogo in Brasile e dunque ecco che cambiano nuovamente i giochi. Martedì 22 maggio ad esempio ho sentito su Radio Deejay “País do futebol” di Mc Guime feat Emicida, un brano del 2013, fate voi! Comunque grazie a Brasile2014 Sony music entertaiment Brasil pubblica “One Love, One Rhythm: The Official 2014 FIFA World Cup Album” dove artisti popolari brasiliani, alcuni noti anche al pubblico italiano, duettano con cantanti di fama internazionale: Claudia Leitte canta con Pittbull e J Lo “We Are One (Ole Ola)”, brano ufficiale dei Mondiali, Shakira collabora con Carlinhos Brown, Carlos Santana presta la sua musica a Wyclef, Avicii e Alexandre Pires (famoso in Italia per aver reinterpetato con Tania Mara, “Non amarmi/Não Me Ame” di Aleandro Baldi e Francesca Alotta per intenderci), e trovano spazio anche le sonorità di Banda Psirico. Insomma in questo periodo le mie orecchie gongolano nel sentire un po’ di sonorità verdeoro anche nella programmazione musicale delle radio italiane.

One Love, One Rhythm: The Official 2014 FIFA World Cup Album” è una buona operazione discografica, si sente la mancanza però di artisti di spicco come Ivete Sangalo. Tra i 17 pezzi della deluxe version ce ne sono davvero pochi che salvo, ecco quali:

Pitbull feat. Jennifer Lopez & Claudia Leitte – We Are One (Ole Ola) (The Official 2014 FIFA World Cup Song – remix Olodum) – solo in deluxe version - VOTO 6+
Pitbull personalmente mi ha stancato, troppi feat, sempre lo stesso beat raggaeton, insomma niente di nuovo. Il brano prende vita con l’entrata di J Lo e soprattutto con la parte di Claudia Leitte grazie alla quale il brano acquista colore. Peccato che il suo feat duri pochi secondi da 2:49 a 3:08. L’arrangiamento degli Olodum con i tamburi e la batucada dà un tocco di originalità al pezzo migliorando l’originale.



Carlos Santana & Wyclef feat. Avicii & Alexandre Pires – Dar Um Jeito (We Will Find A Way) (The Official 2014 FIFA World Cup TM Anthem) – VOTO 6
Questo pezzo sarà performato in chiusura della Coppa del Mondo allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro per la finalissima. Il brano non è male, ma anche qui è la presenza di Alexandre Pires che esalta il pezzo, senza nulla togliere alla chitarra di Carlos Santana.



Arlindo Cruz – Tatu Bom De Bola (The Official 2014 FIFA World Cup Mascot Song) – VOTO 7
Finalmente vere sonorità brasiliane con la voce di Arlindo Cruz, uno degli esponenti più importanti del pagode.



PsiricoLepo LepoVOTO 7
Puro pagode baiano (brano del 2013)!



Sérgio Mendes & Carlinhos Brown – One NationVOTO 7
Sergio Mendes e Carlinhos Brown sfornano il brano migliore di questa tracklist, fondendo sonorità internazionali con i classici ritmi brasiliani. Se non fosse troppo ripetitiva varrebbe anche un 9.



Shakira feat. Carlinhos Brown – La La La (Brasil 2014) – VOTO 9
Shakira anche a questo giro si dimostra la regina delle Hit dei mondiali di Calcio. Anche se non ai livelli di “Waka Waka” (mondiali 2010 in Sud Africa), “La La La” è orecchiabile, ballabile e l’intro di Carlinhos Brow, anche se breve, è un tocco di classe. La batucada in chiusura fusa con il beat elettronico tamarro è #tantaroba



The Isley BrothersIt’s Your Thing (Studio Rio Version)VOTO 10
Riprendere questo gruppo r&b soul degli anni Ciquanta con un brano del 1969 e riarangiarlo con le sonorità tropicaliste è stato il colpo gobbo!



Bebel Gilberto and Lang Lang – Tico Tico – VOTO 10
Tico tico ebbe un grandissimo successo grazie al film “Tico tico no Fubá” nel 1952 e all’incredibile voce di Carmen Miranda. Qui è riarrangiata al piano da quel genio di Lang Lang, giovane pianista cinese, e dalla bravura di Bebel Gilberto.