martedì 26 febbraio 2013

BOA: ONLY ONE NON SORPRENDE



Dopo essere stati conquistati dall’energia del suo primo singolo in lingua inglese Eat You up (2008), abbiamo deciso di tornare sulle tracce di Boa, seducente cantante e ballerina sudcoreana. Ci siamo così imbattuti nel suo settimo album Only One, titolo anche del singolo di lancio, che segna un passo avanti nella musicalità di Boa collocandosi a metà strada tra un pop maestoso e un r&b veloce.


In questo disco Boa ha cercato di mettere tutta la sua esperienza e i suoi gusti musicali mischiando pop dolce e melodico con r&b e dance. Un album assolutamente commerciale, che si distacca dall’impronta prettamente elettronica e dance che sta prendendo il K pop in questo momento. Only One però non sorprende. Non c’è nelle sonorità né nella vocalità qualche cosa di nuovo e originale. Il singolo omonimo è una ballata r&b orecchiabile, che inizialmente colpisce ma poi annoia esattamente come il resto dell’album. Sui testi non posso pronunciarmi, dato che non parlo il coreano. Sinceramente ci aspettavamo di più soprattutto da uno dei talenti della SM Entertaiment, agenzia di musica e spettacolo che ha lanciato anche le Girl’s Generation, girl band rivelazione di quest’anno.


Tra le 9 tracce del disco forse quelle che spiccano di più sono Not Over You, che non a caso è prodotta da Mim and Liv Nervo (Nervo Music) due sorelle Dj e beatmaker australiane che hanno lavorato tra gli altri con Avicii e Ke$ha, e The TOP scritto e prodotto da Karen Ann Poole, che ha lavorato tra gli altri con Kylie Minogue, Janet Jackson, Groove Armada e recentemente ha scritto per le coreane f(x). In pratica i brani migliori non sono prodotti da Boa, segno che forse l’artista ha ancora molto da lavorare.


BOA - EAT YOU UP (2008)


BOA - ONLY ONE


BOA - NOT OVER YOU



BOA - THE TOP





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